Sėlarus

rassegna bimestrale di cultura

fondata da Italo Rocco

Ecco i vincitori del Premio Sėlarus, in sala Mila Vannucci:

 

Sezione Poesia:

Primo classificato: Alvaro Mucci (Rovereto, Tn) con la lirica "Sete di vita", secondo: Remo Dotti (Bentivoglio, Bo) con "Tien An Men", terzi ex-aequo: Pes Maria Bocchini (Cagliari) con "Il fiore misterioso", Licia Morelli (Livorno) con "Figlio di Beirut" e Francesco Losavio (Massafra, Ta) con "Il crollo del muro".

Sezione Narrativa:

Prima classificata: Lucia Rottigni Tamanza (Bergamo) con il racconto "Non ci indurre in tentazione", seconda: Maria Ancona Pavia (Pantelleria, Tp) con il racconto "L'arsura", terzi ex-aequo: Augusta Petragnani Cannavō (Ostia Lido, Roma) con "La torre del lebbroso" e Giuseppe Lella Attolico (Bari) con "Annarella", segnalati: Furio Allori (Livorno) con "La tenda", Mauro Battisti (Sesto Fiorentino, Fi) con "La notte di Namek", Anna Ciufo Jannone (Salerno) con "La gabbia", Federico Garberoglio (Ferrara) con "L'eremita della montagna", Antonio Limongi (Salerno) con "L'incontro", Menita Gucci Majella (Roma) con "Buonanotte amore", Giorgio Mangiaracina di Campitello (Mazara, Tp) con "Il vigile graffiato", Susanna Pagano (Forlė) con "Racconto dell'est", Teresina Mereu (Uta, Ca) con "La vigilia di Natale e Piera Murcio Severino (Milano) con "L'attesa".

Sezione Saggistica:

Primo classificato: Franco Manzi (Santa Maria a Monte, Pi) per "L'abito del vagabondo", secondo: Rudy de Cadaval (Verona) per "Sulla poesia di Campana", terza: Emilia Sarno (Avellino) per "L'esemplaritā degli Ossi di Seppia", segnalati: Silvia Arfetti (Forlė) per il saggio "La moda in venti anni di evoluzione del costume", Riccardo Carducci Agostini (Taranto) per il saggio "Quando la donna non cede alla violenza: Antonia Mesina come Santa Maria Goretti", Rita Maria Garofalo (Salerno) per il saggio "Vincenzo M. Rippo: un caso nella poesia italiana del secondo Novecento".