Sėlarus

rassegna bimestrale di cultura

fondata da Italo Rocco

Ecco i vincitori del XXXI Premio Sėlarus:

Sezione Poesia:

Primo classificato: Pino Veltri (Cosenza) per "Come Masada", secondo: Aldo G. B. Rossi (Genova) per "Ami i colori canto della vita", terzo: Mario Macioce (Firenze) per "L'ora nostra", segnalati: Isabella Michela Affinito (Fiuggi, Fr) per "Quelli del Sud", Gabriele Bellucci (Fiesole, Fi), per "Non č accaduto niente quella notte", Anna Boschetto (Biella) per "Sindone", fra' Stefano Caria (Sorso, Ca) per "Per la tua mano", Leone d'Ambrosio (Sperlonga, Lt) per "Contami la storia", Davide di Gennaro (S. Olcese, Ge) per "A mia madre", Silvano Fini (Maranello, Mo) per "Il barbone", Cristina di Lagopesole (Castel Lagopesole, Pz) per "Unione divina", Rita Minniti (Cava de' Tirreni, Sa) per "Le mie certezze", Maria Pia Nocerino (Scafati, Sa) per "Sarno", Rossella Piccolo (Genova Prā, Ge) per "Le mie radici" e Alberto Recine (Roma) per "Mamma".

Sezione Narrativa:

Prima classificata: Laura Caroniti (S. Agata di Militello, Me) per "Doppia Camelia", secondo: Gerardo d'Ambrosio (Torre Boldone, Bg) per "Oti, l'operaio", terzo: Giacomo Manzoni (Lavis, Tn) per "Il gabbiano", segnalati: Domenico Bisio (Frisonara, Al), per "Il testamento del ciabattino", Luisa Ceretta (Rivoli, To) per "Il professore", Giuliana de Witt (Rovetta, Bg) per "Il gigante", Ottavio Ferrucci (Lazzate, Mi) per "Prologo alla nascita di Salerno", Chiara Gasperini (Casciavola, Pi) per "Tutto un sogno", Barbara Lambelet (Viareggio, Lu) per "Uno strano incontro", Laura Pedrinelli (Carrara di Senigallia, An) per "Il grido libero dei gabbiani", Clementina Ranieri (Arona, No) per "Il villaggio dei richiami".

Sezione Saggistica:

Primo classificato: Elvio Mancinelli (Recanati, Mc) per La poesia di Ugo Betti, seconda: Pinella Musmeci (Acireale, Ct) per "Catania e de Roberto", terzo: Rino Cerminara (Roma) per "Il romito osservatorio di un poeta: Rodolfo Carelli", segnalati: Laura Badaracchi (Roma) per "Il romanzo secondo Elsa Morante", Giuliana Gentile (Caserta) per "Mestiere di vivere di Cesare Pavese" e Stefano Merialdi (Ovada, Al) per "Primo Levi".